L'intervento Osteopatico è mirato prevalentemente ad un miglioramento del dolore e delle funzioni muscolo-scheletriche che possono essere state alterate da:
• posture o atteggiamenti lavorativi scorretti
• sforzi elevati o movimenti bruschi
• traumi
• stress psico-fisico
Queste alterazioni spesso possono essere causa di:
• dolore alla colonna, ad esempio nell’area lombare o cervicale
• dolore alle spalle
• dolore arti inferiori, come all’anca o alle ginocchia, alle caviglie e ai piedi.
In molte di queste condizioni l’osteopatia aiuta il ripristino delle normali attività muscolari e articolari, riducendo le tensioni e migliorando lo stato della funzione e del dolore.
L’osteopatia può essere efficace in numerosa altre manifestazioni quali, ad esempio, mal di testa, instabilità, vertigini e sinusiti (esempi di disturbi e non patologia)
Con l’approccio osteopatico è anche possibile affrontare disturbi che spesso si presentano durante la gravidanza come:
• dolori alla colonna lombare e al bacino
• lombo-sciatalgie
• gonfiore alle ginocchia, alle caviglie, ai piedi e alle mani.
E’ molto importante che anche dopo il parto, nella mamma sia presente una corretta funzionalità. Alterazioni posturali possono creare frequentemente condizioni di:
• stitichezza
• piccola incontinenza urinaria da sforzo
• dolori alle spalle e alle braccia, soprattutto nella fase di allattamento.
Il trattamento osteopatico è rivolto anche ai neonati tramite l’approccio cranio-sacrale eseguito con tecniche dolci e specifiche, utilizzate nei casi in cui si presentino atteggiamenti viziati come, ad esempio, la preferenza a stare con il viso girato prevalentemente su un lato o dormire con la testa appoggiata alla sponda del lettino.
Nell’ambito pediatrico l’osteopatia può dare il suo contributo anche nei casi in cui si verifichino nel bambino condizioni come (esempi di disturbi e non patologie):
• disturbi del sonno
• iperattività nell’arco della giornata
• difficoltà nella suzione durante l’allattamento
• presenza di rigurgiti
• eventuali difficoltà digestive o presenza di coliche
• ricadute frequenti in manifestazioni come le otiti, bronchite o congestioni nasal